Come usare il cavo in dotazione per ricaricare l’auto con la presa Schuko

ricarica auto presa shuko

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È possibile ricaricare l’auto elettrica a casa con la presa Schuko?

L’interrogativo è certamente uno dei più frequenti che i nuovi acquirenti di un’auto ecologica pongono ai venditori e agli esperti della mobilità elettrica. Per fortuna, la risposta è positiva. Ma, in ogni caso, è bene riporre un po’ di cautela in

La prima cosa che bisogna fare è prendere la giusta dimestichezza con il materiale in dotazione. Il cavo che viene fornito dalla compagnia auto include infatti di norma un piccolo apparecchio che serve a regolare la potenza e, all’estremità, una presa Schuko. È consigliabile utilizzare il cavo senza prolunghe o adattatori, che potrebbero non essere compatibili con l’elevato traffico di energia che dovrebbero veicolare.

Ciò premesso, se – come di norma accade – il cavo in dotazione dispone di un regolatore della potenza di ricarica, bisognerà preventivamente impostarla correttamente per modificare l’amperaggio fino a trovare quello desiderato, compatibilmente con la capacità della linea elettrica usata (il minimo è di norma 8A x 220V, equivalente a 1,76 kW).

Quanto dura la ricarica con la presa domestica Schuko?

Anche se la durata della ricarica con la presa domestica Schuko dipende dalle indicazioni del produttore, una buona abitudine è certamente quella di evitare di scaricare completamente la batteria, e non ricaricarla ulteriormente quando si sta avvicinando al 100%. È dunque meglio cercare di mantenere la carica tra il 20% e l’80%, salvo il caso in cui non si debbano affrontare lunghi viaggi per cui è richiesta il massimo dell’autonomia.

 

Come collegare e scollegare l’auto

Premesso quanto sopra, e dopo aver collegato il cavo alla presa Schuko e aver impostato la potenza di carica desiderata, non bisognerà far altro che connettere l’auto. L’operazione è di per sé molto semplice, per quanto debba essere evidentemente effettuata con cautela: sarà infatti sufficiente aprire lo sportellino della ricarica (il posizionamento dipende dalle scelte del produttore), rimuovere la copertura della presa e inserire il cavo di ricarica in maniera tale che il connettore entri nella presa fino in fondo.

Nel far ciò ricordiamo ancora una volta quanto sia importante effettuare le operazioni seguendo la sequenza indicata dal produttore che, di solito, suggerirà di collegare il cavo all’auto come ultimo step (dunque, dopo aver collegato il cavo alla presa Schuko). Una volta effettuate queste operazioni, se tutto è andato per il verso giusto si dovrebbe vedere il nuovo livello di ricarica della batteria della propria auto elettrica.

Per staccare il cavo è generalmente sufficiente sbloccarlo: molti produttori hanno infatti introdotto dei sistemi di sicurezza che bloccano il cavo nel connettore dell’auto per evitare disconnessioni accidentali. La modalità di sblocco dipende dalle scelte del produttore ma, di solito, è sufficiente abilitare la funzione nell’app di ricarica, usare le chiavi dell’auto o aprire le portiere per ottenere il risultato.

Ricordiamo infine che è sempre consigliabile staccare primo il cavo dal lato dell’auto e solo dopo quello della presa elettrica.

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